RedHill Biopharma annuncia una raccomandazione positiva da parte del Comitato indipendente per proseguire lo studio USA COVID-19 di fase 2 e l’approvazione dello studio COVID-19 di fase 2/3 in Italia


Un Comitato indipendente di monitoraggio della sicurezza (SMC) preprogrammato ha rilasciato una raccomandazione affinché lo studio USA COVID-19 di fase 2 su opaganib continui senza variazioni; la fase di arruolamento, in copertura già per oltre il 50%, verrà completata nelle prossime settimane
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Lo studio globale COVID-19 di fase 2/3 su opaganib, condotto parallelamente allo studio USA di fase 2, è stato approvato in Italia; lo stesso studio ha ottenuto l’approvazione anche nel Regno Unito, Russia e Messico ed è in fase di revisione in altri paesi
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I primi pazienti sono stati arruolati nello studio globale di fase 2/3 su opaganib, destinato ad arruolare fino a 270 pazienti ricoverati con polmonite grave da COVID-19 in un massimo di 40 siti clinici
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Potenziale richiesta globale di applicazioni per uso d’emergenza già nel 4° trimestre del 2020

TEL-AVIV, Israele e RALEIGH (North Carolina), Aug. 31, 2020 (GLOBE NEWSWIRE) -- RedHill Biopharma Ltd. (Nasdaq: RDHL) (“RedHill” o la “Società”), un’azienda specializzata in campo biofarmaceutico, ha annunciato oggi che il suo studio USA di fase 2 su opaganib (Yeliva®, ABC294640)1 in pazienti ricoverati con polmonite grave da COVID-19, ha superato con successo la prima revisione programmata da parte del Comitato indipendente di monitoraggio della sicurezza (SMC). Il Comitato ha esaminato i dati di sicurezza non in cieco dei primi 12 pazienti trattati per almeno sette giorni, suggerendo che lo studio continui senza variazioni. Si prevede che la fase di arruolamento dello studio, in copertura già per oltre il 50%, si concluda nelle prossime settimane. La successiva revisione programmata da parte del Comitato (SMC) avrà luogo a conclusione del ciclo di trattamento di almeno sette giorni su 24 pazienti.

La Società ha inoltre annunciato che la sua richiesta d’autorizzazione della sperimentazione clinica (CTA, Clinical Trial Application) ha ricevuto l’approvazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) per lo studio globale di fase 2/3 finalizzato alla valutazione di opaganib nei pazienti ricoverati con polmonite grave da COVID-19, per il quale l’arruolamento è stato già avviato.

“La raccomandazione del Comitato indipendente (SMC) per la continuazione dello studio USA COVID-19 di fase 2 senza variazioni è un ulteriore passo importante nell’avanzamento di opaganib come terapia potenziale per pazienti affetti da COVID-19 grave. La raccomandazione del Comitato (SMC) convalida ulteriormente il database generale per la sicurezza che abbiamo ottenuto dal trattamento dei pazienti con opaganib e che ora conta più di 140 casi”, ha affermato Gilead Raday, Chief Operating Officer di RedHill. “Parallelamente, l’arruolamento dei primi pazienti nel nostro studio globale di fase 2/3, unitamente all’approvazione per lo studio in Italia, sono ulteriori passi incoraggianti nel nostro impegno per fornire urgentemente ai pazienti l'opzione di trattamento necessaria. Sulla base dei dati positivi degli studi, puntiamo a richiedere le autorizzazioni per l’uso in caso di emergenza già dal quarto trimestre di quest’anno.”

Ad oggi, lo studio globale di fase 2/3 approvato in Regno Unito, Italia, Russia e Messico, è in fase di revisione in altri paesi con ulteriori espansioni in programma. Lo studio di fase 2/3 multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, a bracci paralleli, controllato verso placebo (NCT04467840) è disposto per arruolare fino a 270 pazienti con polmonite grave da COVID-19, che necessitano di ricovero ospedaliero e di trattamento con ossigenoterapia. I soggetti sono randomizzati in rapporto 1:1 a ricevere opaganib o placebo, in aggiunta alla terapia standard. L’endpoint primario dello studio è la valutazione della percentuale di pazienti che richiedono intubazione e ventilazione meccanica entro il giorno 14. Dopo la valutazione di circa 100 soggetti in relazione all’endpoint primario, un’analisi di futilità ad interim in aperto sarà condotta da un Comitato di monitoraggio sulla sicurezza dei dati (DSMB).

Lo studio clinico USA di fase 2 su opaganib, che non ha potenza adeguata ai fini della significatività statistica, è uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato verso placebo (NCT04414618), disposto per arruolare fino a 40 pazienti con polmonite grave da COVID-19, che necessitano di ricovero ospedaliero e di trattamento con ossigenoterapia.

Informazioni su Opaganib (ABC294640, Yeliva®)
Opaganib, una nuova entità chimica, è un inibitore selettivo della sfingosina chinasi-2 (SK2) proprietario, first-in-class, somministrato per via orale, ad attività antitumorale, antinfiammatoria e antivirale, per molteplici indicazioni oncologiche, infiammatorie e gastrointestinali. Inibendo l’SK2, opaganib colpisce molteplici pathway cellulari associati alla proliferazione tumorale, alla replicazione virale e all’infiammazione patologica.

Opaganib è stato originariamente sviluppato da Apogee Biotechnology Corp. con sede negli Stati Uniti e ha completato con successo numerosi studi preclinici in ambito oncologico, infiammatorio, gastrointestinale e sui modelli di radioprotezione, nonché uno studio clinico di fase 1 su pazienti oncologici con tumori solidi in stadio avanzato.

Opaganib ha ricevuto la designazione di Orphan Drug (farmaco orfano) dalla FDA statunitense per il trattamento del colangiocarcinoma ed è oggetto di valutazione in uno studio di fase 2a sul colangiocarcinoma avanzato e in uno studio di fase 2 sul cancro della prostata. Opaganib è inoltre in fase di valutazione per il trattamento del coronavirus (COVID-19). 

Recentemente sono stati pubblicati i risultati del trattamento con opaganib sui primi pazienti affetti da COVID-19 in forma grave2. L’analisi degli esiti del trattamento in cinque pazienti affetti da COVID-19 grave ha dimostrato un sostanziale beneficio per i pazienti trattati con opaganib in uso compassionevole, sia negli esiti clinici che nei marker infiammatori, rispetto a un gruppo di studio caso-controllo retrospettivo con matching dello stesso ospedale. Tutti i pazienti del gruppo trattato con opaganib sono stati dimessi dall’ospedale senza la necessità di ventilazione meccanica, mentre il 33% del gruppo di studio caso-controllo appaiato ha richiesto tale tipo di ventilazione. Il tempo medio di weaning della cannula nasale ad alti flussi si è ridotto a 10 giorni nel gruppo trattato con opaganib, rispetto ai 15 giorni del gruppo di studio caso-controllo appaiato.

I dati preclinici hanno dimostrato attività sia antinfiammatorie che antivirali di opaganib, con il potenziale di ridurre i disturbi infiammatori polmonari, come la polmonite, e mitigare il danno fibrotico polmonare. Diversi studi preclinici precedenti supportano il ruolo potenziale dell’SK2 nel complesso di replicazione-trascrizione dei virus a singolo filamento di RNA a direzione positiva, simili al coronavirus, la cui inibizione potrebbe potenzialmente frenare la replicazione virale. Gli studi preclinici in vivo2 hanno rilevato una riduzione dei tassi di mortalità dovuti all’infezione da virus dell’influenza e miglioramenti nelle lesioni polmonari indotte da Pseudomonas aeruginosa con l’utilizzo di opaganib, grazie alla riduzione dei livelli di IL-6 e TNF-alfa nel liquido di lavaggio bronco-alveolare.

Lo sviluppo di opaganib è stato sostenuto da sovvenzioni e contratti assegnati ad Apogee Biotechnology Corp. da parte di agenzie governative federali e statali degli Stati Uniti, tra cui NCI, BARDA, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e l’Ufficio per lo sviluppo dei prodotti orfani della FDA.

Informazioni su RedHill Biopharma      
RedHill Biopharma Ltd. (Nasdaq: RDHL) è un’azienda biofarmaceutica specializzata principalmente nel trattamento di malattie gastrointestinali. RedHill promuove i farmaci per l’apparato gastrointestinale, Movantik® per la costipazione indotta da oppioidi negli adulti3Talicia® per il trattamento delle infezioni da Helicobacter pylori (H. pylori) negli adulti4, e Aemcolo® per il trattamento della diarrea del viaggiatore negli adulti5. I principali programmi di sviluppo clinico in fase avanzata di RedHill includono: (i) RHB-204, con uno studio cardine pianificato di fase 3 per le infezioni polmonari da micobatteri non tubercolari (NTM); (ii) opaganib (Yeliva®), un inibitore selettivo di SK2 first-in-class attivo per molteplici indicazioni, con un programma di fase 2/3 per il COVID-19 e studi di fase 2 in corso per il cancro della prostata e il colangiocarcinoma; (iii) RHB-104, con risultati positivi da un primo studio di fase 3 sulla malattia di Crohn; (iv) RHB-102 (Bekinda®), con risultati positivi da uno studio di fase 3 su gastroenterite acuta e gastrite e risultati positivi da uno studio di fase 2 sulla sindrome dell’intestino irritabile associata a diarrea; (v) RHB-106, una preparazione intestinale incapsulata; e (vi) RHB-107, un inibitore della serina proteasi di fase 2 first-in-class per il cancro e le malattie infiammatorie gastrointestinali in fase di valutazione anche per il COVID-19. Ulteriori informazioni sulla Società sono disponibili sul sito www.redhillbio.com.

This press release contains “forward-looking statements” within the meaning of the Private Securities Litigation Reform Act of 1995. Such statements may be preceded by the words “intends,” “may,” “will,” “plans,” “expects,” “anticipates,” “projects,” “predicts,” “estimates,” “aims,” “believes,” “hopes,” “potential” or similar words. Forward-looking statements are based on certain assumptions and are subject to various known and unknown risks and uncertainties, many of which are beyond the Company’s control and cannot be predicted or quantified, and consequently, actual results may differ materially from those expressed or implied by such forward-looking statements. Such risks and uncertainties include, without limitation, the risk that the U.S. Phase 2 clinical study evaluating opaganib will not be successful and the risk that completion of enrollment for this clinical study will be delayed; the risk that the Company will not initiate the Phase 2/3 study in certain geographies, will not expand this study in additional countries and that it will not be successful; the risk that other COVID-19 patients treated with opaganib will not show any clinical improvement; the risk that clinical trials with opaganib in Israel, the U.S., Italy, Russia, the UK, Mexico or elsewhere for the treatment of COVID-19, if conducted at all, will not show any improvement in patients; the risk of a delay in applying for emergency use authorizations; the development risks of early-stage discovery efforts for a disease that is still little understood, including difficulty in assessing the efficacy of opaganib for the treatment of COVID-19, if at all; intense competition from other companies developing potential treatments and vaccines for COVID-19; the effect of a potential occurrence of patients suffering serious adverse events using opaganib under compassionate use programs, as well as risks and uncertainties associated with (i) the initiation, timing, progress and results of the Company’s research, manufacturing, preclinical studies, clinical trials, and other therapeutic candidate development efforts, and the timing of the commercial launch of its commercial products and ones it may acquire or develop in the future; (ii) the Company’s ability to advance its therapeutic candidates into clinical trials or to successfully complete its preclinical studies or clinical trials or the development of a commercial companion diagnostic for the detection of Mycobacterium avium subspecies paratuberculosis (MAP); (iii) the extent and number and type of additional studies that the Company may be required to conduct and the Company’s receipt of regulatory approvals for its therapeutic candidates, and the timing of other regulatory filings, approvals and feedback; (iv) the manufacturing, clinical development, commercialization, and market acceptance of the Company’s therapeutic candidates and Talicia®; (v) the Company’s ability to successfully commercialize and promote Movantik®, Talicia® and Aemcolo®; (vi) the Company’s ability to establish and maintain corporate collaborations; (vii) the Company's ability to acquire products approved for marketing in the U.S. that achieve commercial success and build and sustain its own marketing and commercialization capabilities; (viii) the interpretation of the properties and characteristics of the Company’s therapeutic candidates and the results obtained with its therapeutic candidates in research, preclinical studies or clinical trials; (ix) the implementation of the Company’s business model, strategic plans for its business and therapeutic candidates; (x) the scope of protection the Company is able to establish and maintain for intellectual property rights covering its therapeutic candidates and commercial products and its ability to operate its business without infringing the intellectual property rights of others; (xi) parties from whom the Company licenses its intellectual property defaulting in their obligations to the Company; (xii) estimates of the Company’s expenses, future revenues, capital requirements and needs for additional financing; (xiii) the effect of patients suffering adverse experiences using investigative drugs under the Company's Expanded Access Program; and (xiv) competition from other companies and technologies within the Company’s industry. More detailed information about the Company and the risk factors that may affect the realization of forward-looking statements is set forth in the Company's filings with the Securities and Exchange Commission (SEC), including the Company's Annual Report on Form 20-F filed with the SEC on March 4, 2020. All forward-looking statements included in this press release are made only as of the date of this press release. The Company assumes no obligation to update any written or oral forward-looking statement, whether as a result of new information, future events or otherwise unless required by law.

NOTA: il presente comunicato stampa, fornito per comodità, è una traduzione del comunicato stampa in lingua inglese originale pubblicato dalla Società.

Contatto aziendale:
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Senior VP Business Development & Licensing
RedHill Biopharma
+972-54-6543-112
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Contatto IR (Stati Uniti):
Timothy McCarthy, CFA, MBA
Managing Director, Relationship Manager
LifeSci Advisors, LLC
+1-212-915-2564
tim@lifesciadvisors.com

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1 Opaganib è un nuovo farmaco sperimentale, non disponibile per la distribuzione commerciale.

2 Xia C. et al. Transient inhibition of sphingosine kinases confers protection to influenza A virus infected mice. Antiviral Res. Ottobre 2018; 158:171-177. Ebenezer DL et al. Pseudomonas aeruginosa stimulates nuclear sphingosine-1-phosphate generation and epigenetic regulation of lung inflammatory injury. Thorax. Giugno 2019; 74(6):579-591.

3 Informazioni complete sulla prescrizione di Movantik® (naloxegol) sono disponibili sul sito: www.Movantik.com.  

4 Informazioni complete sulla prescrizione di Talicia® (omeprazolo magnesio, amoxicillina e rifabutina) sono disponibili sul sito: www.Talicia.com.       

5 Informazioni complete sulla prescrizione di Aemcolo® (rifamicina) sono disponibili sul sito: www.Aemcolo.com